In alcuni casi l’installazione delle Linee Vita rientra tra le opere ammesse alla detrazione fiscale. Per esempio quando l’installazione dei dispositivi anticaduta avviene contestualmente ai lavori di manutenzione straordinaria o manutenzione ordinaria, restauro e risanamento, ristrutturazione edilizia.
Con la Legge di stabilità 2016, la detrazione per i lavori che comprendono l’installazione di linee vita è del 50 per cento, per le spese sostenute dal 26 giugno 2012 al 31 dicembre 2016. Dal 1° gennaio 2017 la detrazione verrà ridotta al 36 per cento.
Chi può usufruire delle detrazioni fiscali per lavori con progettazione e installazione delle Linee Vita:
– i proprietari di un immobile;
– titolari di un diritto reale di godimento;
– locatori o comodatari;
– soci di cooperative divise e indivise;
– imprenditori individuali (per gli immobili non rientranti fra i beni strumentali o merce).
Per quali lavori con installazione di Linee Vita spettano le agevolazioni
Per usufruire delle detrazioni fiscali al 50 per cento è necessario eseguire i lavori per le linee vita (compreso la progettazione) insieme ad altri lavori sui tetti e le coperture dello stesso immobile, per esempio:
– manutenzione ordinaria (solo se riguardano parti comuni di edifici residenziali);
– manutenzione straordinaria;
– restauro e risanamento conservativo;
– ristrutturazione edilizia.
In particolare i lavori che si possono svolgere insieme all’installazione delle Linee Vita su tetto possono essere:
– rifacimento di una copertura (tetto);
– isolamento termo-acustico della copertura (tetto);
– risanamento di una copertura danneggiata (tetto);
– sostituzione o manutenzione di infissi sulle coperture (finestre su tetto);
– installazione o manutenzione di impianti (solare fotovoltaico, solare termico, ecc.).
Inoltre la guida pubblicata dall’Agenzia delle Entrate specifica altri lavori ammessi alle detrazioni fiscali, quindi lavori che si possono svolgere insieme all’installazione delle linee vita sulle coperture:
– ricostruzione o ripristino di immobili danneggiati a seguito di eventi calamitosi (se è stato dichiarato lo stato di emergenza);
– interventi relativi alla realizzazione di autorimesse;
– lavori finalizzati all’eliminazione delle barriere architettoniche, ascensori e montacarichi;
– interventi relativi all’adozione di misure finalizzate a prevenire il rischio di atti illeciti da perte di terzi: apposizione di grate sulle finestre, apposizione/sostituzione di serrature, lucchetti, catenacci, interventi finalizzati alla cablatura degli edifici, interventi per l’adozione di misure antisismiche.
IVA agevolata per l’acquisto di Linee Vita su tetto
È possibile richiedere al venditore l’applicazione dell’IVA agevolata per l’acquisto di dispositivi anticaduta, compilando e firmando un apposito modulo in carta semplice. L’IVA agevolata si applica, per esempio, per i lavori di restauro, risanamento conservativo e ristrutturazione.